• Mettere in luce la portata delle eredità che possono essere considerate soggettivamente come provenienti dalle famiglie di origine nella costruzione della coppia.
• Permettere ai partner di identificare risorse e criticità che provengono dalle famiglie di origine e che si sono progressivamente presentate nella evoluzione della coppia in trattamento

L’utilizzo dello strumento si articola normalmente su tre incontri della durata di sessanta/novanta minuti circa.

Tramite l’utilizzo di GMC ©, si ha la possibilità di poter letteralmente “metter mano” alla storia delle relazioni familiari, introducendo un livello pratico a quello narrativo, già presente nel genogramma classico. La dimensione manipolativo/pratica di quest’approccio al genogramma è utile tanto al paziente che vede reificato sul tableau quello che sta raccontando, con la possibilità di aggiustare in corso d’opera qualcosa che ha detto e di sistemarlo ed anche cambiarlo, seguendo le fasi di sviluppo della sua famiglia d’origine.
Questo gli permette di assumere un’altra prospettiva e di diventare allo stesso tempo attore, regista e spettatore della propria narrazione e permette al terapeuta di lavorare per immagini e per metafore